Gennaro Maria Carafa Cantelmo Stuart

Rito Egizio Tradizionale

Gennaro Maria Carafa della Spina Cantelmo Stuart, Principe di Roccella

Gennaro Maria Carafa Cantelmo Stuart, Principe di Roccella 1 (Napoli, 1 Settembre 1715 – Napoli, 31 Ottobre 1767) è stato un massone, alchimista ed ermetista italiano.

Don Gennaro Maria Carafa Cantelmo Stuart  7° Principe di Roccella, fu un noto Massone ed Ermetista, che frequentò il Cenacolo Iniziatico di Don Raimondo di Sangro Principe di San Severo. Fece parte della Rosa d’Ordine Magno e contribuì a creare il Corpus Ermeticum degli Arcana Arcanorum, operando anch’egli per costruire la Scala di Napoli 2. Fu iniziato dopo il luglio del 1737 presso la Loggia Villeroy all’Oriente di Parigi 3 ove a proporlo fu il Nobile Veneziano Filippo Farsetti 4. Attivo nel Rito Egizio Tradizionale, ebbe anche un ruolo importante nella nascente Massoneria Partenopea 5, tant’è che la Solenne Cerimonia di Consacrazione  ed  Installazione del Nuovo Gran Mestro il Principe di San Severo, si tenne il 24 ottobre 1750 presso la sua avita Villa di Posillipo 6. Fu ricevuto Fratello Libero Muratore nella Loggia Perfetta Unione, della quale il Principe di San Severo, ne era Venerabile Maestro. Quando Don Raimondo di Sangro divenne Gran Maestro della Massoneria Napolitana, in data 12 aprile 1751, emanò una Bolla di Fondazione per Alzare le Colonne della Loggia del Principe di Roccella, del quale Don Gennaro ne divenne Fondatore e Venerabile Maestro 7. Figura di grande spicco del Rito Egizio Tradizionale fu quella del Massone Don Gennaro Maria Carafa Cantelmo Stuart, Principe della Rocella 8, il quale portò in dote al Sodalizio Ermetico Egizio la sua discendenza Templare, pervenuta attraverso la trasmissione ”Giacobita” del ramo partenope degli Stuart, legati da aviti vincoli di sangue alla sua Casata 9. Una manifesta discendenza Templare in Napoli era già presente 10, con evidenti testimonianze sin da remoti tempi 11 e pare influenzò il Principe di San Severo, nella realizzazione della famosa Cappella, con particolare riferimento al Velario del Cristo 12.

 

Titoli e incarichi

  • Principe Don Gennaro I assume il cognome Carafa Cantelmo Stuart 13
  • 7° Principe di Roccella 14
  • Principe del S.R.I.
  • Grande di Spagna di prima classe dal 7-9-1763
  • Gentiluomo di Camera con esercizio e Gentiluomo d’entrata del Re di Napoli nel 1738
  • Cavaliere dell’Ordine di San Gennaro dal 1740
  • 4° Duca di Bruzzano
  • 9° Marchese di Castelvetere
  • 3° Marchese di Brancalone
  • 10° Conte di Grotteri (investito il 14-9-1731)
  • Conte Palatino
  • Signore di Condojanni, Motta, Bruzzano e Siderno dal 1726
  • Patrizio Napoletano
  • Venerabile Maestro della Loggia del Principe di Roccella

 

Bibliografia

  • A Cura del Sovrano Gran Hyerophante Generale e Gran Maestro Fratello Logos, Rito Egizio Tradizionale Storia Riti e Miti – Ed. Riservata Napoli 7 Luglio 2017
  • Archivi Storici del Rito Egizio Tradizionale Sovrano Gran Santuario di Heliopolis sedente in Napoli-Edizione Riservata Napoli 1911
  • Domenico Vittorio Ripa Montesano, Raimondo di Sangro Principe di San Severo primo Gran Maestro del Rito Egizio Tradizionale. Ed. Riservata Napoli 2011.
  • Domenico Vittorio Ripa Montesano, Origini del Rito Egizio Tradizionale – Quaderni di Loggia – Ed. Riservata Napoli 2016
© Rito Egizio Tradizionale Sovrano Gran Santuario di Heliopolis sedente in Napoli® 2018.

Note

  1. Enciclopedia Genealogica del Mediterraneo – Genealogia delle Famiglie Nobili del Mediterraneo
  2. A Cura del Sovrano Gran Hyerophante Generale e Gran Maestro Fratello LOGOS, “Rito Egizio Tradizionale Storia Riti e Miti” – Ed. Riservata Napoli 7 Luglio 2017
  3. Fulvio Bramato Napoli massonica nel Settecento dalle origini al 1789, Ravenna, Longo, 1980 – Pag. 19-20 n. 16
  4. Carlo Francvich, Storia della Massoneria in Italia dalle Origini alla Rivoluzione Francese – Firenze, la Nuova Italia 1975 pag. 98
  5. Archivi Storici del Rito Egizio Tradizionale Sovrano Gran Santuario di Heliopolis sedente in Napoli – Edizione Riservata Napoli 1911
  6. La Cerimonia di Consacrazione ed Instalazione del Nuovo Gran Maestro della Massoneria Napolitana, si tenne il 24 Ottobre 1750 presso la Villa di Posillipo di proprietà di Don Gennaro Maria Carafa Cantelmo Stuart, Principe della Roccella, ove l’Altissima Dignità gli fu riconosciuta anche dalla frangia scissionista capeggiata dal Fratello Louis Larange. La Tornata Rituale, fu completata dalla lettura del Pezzo di Architettura in Onore del Principe di San Severo e novello Gran Maestro, Scolpito dall’Oratore Fratello Benedetto Latilla, Abate Generale dei Canonici Lateranensi e Cattedratico di Teologia presso Lo Studio Napoletano – Domenico Vittorio Ripa Montesano, “Raimondo di Sangro Principe di San Severo primo Gran Maestro del Rito Egizio Tradizionale” Ed. Riservata Napoli 2011 ISBN 9788894296402
  7. Ruggero di Castiglione La Massoneria delle Due Sicilie “Fratelli Meridionali del ‘700”, Gangemi Editore- Roma pag.45 nota 52
  8. Lettere di Bernardo Tanucci a Carlo III di Borbone (1759-1776) – Regesti a cura di R. Mincuzzi – Roma, Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, 1969, pp. 59 ss.
  9. Massimo Pisani – I Carafa di Roccella – Storie di Principi, Cardinali, Grandi Dimore, pag. 123 Napoli Electa 1992
  10. Fulvio Bramato – Storia del Templarismo in Italia Vol I pag. 132 Roma Atanor 1991
  11. Cadet de Gassicourt Charles Louis – Le Tombeau de Jaques de Molay, ou le secret des cospirateurs, a ceux qui veulent tout savoir. Paris 1796 pag. 22 “Du fond de sa prison, il créa quatre Loges-méres; savoir, “pour l’Orient, Naples”; pour l’Occident, Edimbourg; pour le Nord, Stockholm; et pour le Midi”, Paris
  12. Ruggero di Castiglione – Alle sorgenti della Massoneria, Atanor Roma 1988 pag. 43
  13. Enciclopedia Genealogica del Mediterraneo – Genealogia delle Famiglie Nobili del Mediterraneo
  14. Libro d’Oro Napoletano-Archivio di Stato di Napoli – Sezione Diplomatica